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Al centro di moltissimi libri di MAURO CORONA, questa vallata alpina percorsa dal torrente da cui prende il nome comprende  paesi e borghi che si distinguono per una forte caratterizzazione.  Il centro più importante della vallata è Montereale Valcellina, oggi sede di un Museo archeologico e del  Museo della Centrale idroelettrica di Malnisio. Questi luoghi fanno da sfondo storico alle vicende del mugnaio Menocchio, processato ai tempi dell’Inquisizione, la cui affascinante figura è magistralmente ricostruita ne Il formaggio e i vermi di CARLO GINZBURG. In Valcellina si trovano inoltre Andreis, con le sue case di muri di sassi, ballatoi in legno scuro e scale esterne e il Museo dell'Arte e della Civiltà Contadina; Barcis, sull'omonimo lago, meta privilegiata per attività outdoor di ogni livello; la forra del Cellina, imponente canyon con pareti verticali;  la foresta del Prescudin, ricca di flora e fauna percorsa da sentieri ben segnalati;  Cimolais, circondato da alte vette del Parco delle Dolomiti Friulane, tra cui il famoso Campanile di Val Montanaia; Claut, uno scrigno tutto da scoprire che offre possibilità di innumerevoli attività sportive ma anche siti di interesse storico come le orme del dinosauro risalenti a 215 milioni di anni fa e il Museo della casa clautana. Nel paese di Vajont è ambientato il romanzo La ragazza di Vajont di TULLIO AVOLEDO.