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È questo il territorio evocato nel romanzo di IPPOLITO NIEVO Il Varmo, tra Camino al Tagliamento (dove abitava il tutore dei beni di Nievo sull’origine del cui nome - Giavedoni – ironizza ricordando che la moglie del mugnaio era ghiotta del pesce omonimo) e Glaunicco (il mulino del racconto nieviano, oggi sede di un ristorante). A Gorizzo, la Villa Colloredo Mels fu dimora di ERMES DI COLLOREDO e successivamente luogo di soggiorno di IPPOLITO NIEVO. Il poeta friulano Ermes di Colloredo era particolarmente affezionato a questa dimora, e ci ha lasciato dei versi pieni di ammirazione per la bellezza del parco che si estende dietro la villa. Il Nievo ricorda i suoi soggiorni in questo edificio, ospite di Elisabetta di Colloredo, sorella della nonna materna, e di suo figlio Ermes Mainardi, che coltivava sentimenti patriottici come lui.