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L’edificio che ci ospita è certamente uno dei più vecchi di Monteveglio.

La prima edificazione sembra risalire al 1500 ad opera dei monaci Lateranensi, fu poi modificato nel corso dei secoli fino ad assumere l’aspetto attuale nel 1790 circa. Negli anni passati fu frantoio per la produzione di olio di semi, in seguito venne utilizzato per la stagionatura di formaggi, divenne, infine, Molino da Cereali.

Sotto le fondamenta si trovano, ancora intatte, le volte in pietra del canale che alimentava le macchine per la molinatura.

Nel primo dopoguerra, Parmeggiani Oliviero, professione Mugnaio, rilevò la proprietà del Mulino e tramandò il suo mestiere al figlio Luigi.

Negli anni ’70 il Mulino cessò definitivamente la sua attività.

Oggi Stefano figlio di Luigi, ha deciso di aprire qui un ristorante e vi da il benvenuto alla Trattoria dai Mugnai.

E così la storia continua …. Continua anche con una gestione tutta al femminile (Annamaria, Rita, Silvana e Serena) che Vi propongono una cucina del territorio rivisitata con materie prime selezionate, dove ottima è anche la carta che seleziona i migliori vini dei colli bolognesi.

Il miglior sapore della tradizione

Curiamo personalmente i menù, cercando di seguire il mutare delle stagioni. Non mancano i piatti legati alla tradizione emiliana, alternati ad altri in cui cerchiamo di comporre con gusto e armonia vecchi e nuovi sapori. La pasta è tutta fatta in casa: sono sempre presenti i nostri Tortelloni di ricotta con crema di parmigiano e gocce di aceto balsamico tradizionale, i tortellini rigorosamente in brodo di carne, o le tagliatelle con il ragù bolognese. In primavera però compaiono nei piatti le “farfalle” di sfoglia verde, in estate i Tagliolini con crudo di Parma e limoni di Sorrento, con la stagione più fresca la richiestissima Zuppa di cipolle gratinata al forno. Tra gli antipasti ottimi salumi locali serviti con bocconcini di crescentine calde, sformatini di verdure con salsa di parmigiano in primavera/estate crostini di polenta con lardo di colonnata, tartufo e funghi.

Tra i secondi citiamo il nostro Filetto Imperiale (di nome e di fatto!) un filetto di manzo avvolto in prosciutto di Parma e radicchio rosso saltato. Cerchiamo poi di chiudere in bellezza (e dolcezza) con i desserts: imperdibile il nostro Girone dei golosi!